Per l’inizio della nuova stagione di caccia occorre avere ancora un po’ di pazienza, ma questo è il momento giusto per dedicarsi al corredo verificando cosa mantenere della stagione precedente e cosa invece sostituire con un nuovo acquisto. Non dimentichiamo che cacciare a settembre e a ottobre, quando le temperature sono ancora elevate – specie ma non solo al Sud Italia – è molto diverso che cacciare in dicembre o gennaio. I prodotti che vi presentiamo in questo articolo sono pensati proprio per quei mesi di passaggio da un clima francamente estivo a un clima più peculiarmente autunnale e invernale. Sono tutte proposte di un marchio di qualità comprovata: Zotta Forest.
Un gilet è un ottimo compromesso fra la necessità di protezione e praticità e il bisogno di non essere gravati da indumenti troppo coprenti, pesanti e ingombranti. Come la giacca, il gilet da caccia ci permette di coprire la parte del corpo che più risente del freddo e dell’umidità e ci dà modo di portare con noi tutta una serie di piccoli utensili utili al cacciatore. E non dimentichiamo che il gilet da caccia, a differenza di un comune gilet per la vita quotidiana o l’attività sportiva, è dotato dell’indispensabile carniere, accessorio che lo rende un capo tecnico. Perfetto per la mezza stagione o la stagione estiva, un gilet da caccia non può mancare nel corredo del cacciatore. Noi vi proponiamo il Gilet Zotta Forest VOLO, con ben sei fra tasche e tasconi e carniere posteriore, quest’ultimo dotato di soffietto regolabile con apertura sia in entrambi i lati che dall’alto per una più facile pulizia. È realizzato in tessuto antistrappo, leggero ma robusto.
Un buon pantalone da caccia deve proteggere senza limitare nei movimenti. Un ottimo pantalone da caccia abbina a queste caratteristiche principali anche: un tessuto antistrappo che non risente degli incidenti che spesso accadono nel sottobosco o durante la corsa (impigliarsi in un rovo, scivolare sfregando il ginocchio a terra...); una dotazione eccellente di tasche e tasconi per dar modo al cacciatore di riporvi i piccoli utensili necessari; l’inserimento di aperture di areazione per dare sollievo alle gambe surriscaldate; la presenza di una membrana interna che rende il prodotto sia impermeabile che traspirante. Ecco perché vi consigliamo l’acquisto del Pantalone super tecnico Zotta Forest Palmer: è realizzato in tessuto antistrappo con inserti antirumore. Ha ben quattro tasche, ginocchia preformate e rinforzi nei punti più vulnerabili. Un prodotto dall’altissima longevità!
Cos’è l’estate senza una T-shirt? Però attenzione: la T-shirt per il cacciatore, come quella per lo sportivo, è un capo tecnico, che non può essere sostituito da una semplice maglietta di cotone. Infatti, quali sono i principali problemi del cotone? Che si asciuga lentamente, costringendoci a resistere anche per ore con gli indumenti inumiditi di sudore: si corre, si cammina lesti, dunque si suda, e non appena ci si ferma per un appostamento si è costretti alla convivenza sgradevole con il tessuto bagnato a contatto con la pelle. Dunque prediligiamo senz’altro i tessuti sintetici come il poliestere: quello della T-shirt tecnica Zotta Forest AMBIT è lavorato a nido d’ape, cosa che rende il capo altamente traspirante e di asciugatura rapidissima. Oltre a ciò il tessuto è stato sottoposto a trattamento antibatterico. Un passo oltre la classica maglietta, ottimo per la caccia come per l’attività sportiva in generale.